Dovrai vivere sempre così, i tuoi sogni e le tue paure, fra ciò che vorresti e ciò che sei.
Subirai l'abbandono di tutti, fuggiranno da te appena s'accorgerano della tua vera essenza, mentre tu fuggirai da te stesso, facendo uso di droghe, per poter essere in grado di attuare lo schifo che hai nel profondo della tua essenza.
Come sempre, dirai che è bianco, ma dopo un secondo lo rinnegherai, dicendo che è nero.
Il tuo essere palesemente contraddittorio, credendoti furbo, gioverà solo a chi vorrà farti credere di crederti, per raggiungere i propri obiettivi, per poi rinnegarti e scacciarti.
Il tuo ben parlare è ossimoro della tua esistenza, gretta, falsa e ipocrita.
La vita ti presenterà il conto, quando non ci sarà mamma a difenderti, quando probabilmente dovrai prostituirti, quando la giovinezza sarà un'arma che non hai più, quando forse, e dico forse, avrai almeno intuito i tuoi errori, ammettendoli.
Sarai sempre debole, forte solo con l'aiuto dell'alcol o delle droghe, avrai sempre paura di ogni cosa, crederai a chi è peggio di te, vivrai il tuo amato mondo gay che ti darà non pochi grattacapi, fino a che ti ritroverai solo, ma soprattutto, deluso da te stesso.
Auguri!
martedì 29 marzo 2011
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