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mercoledì 31 luglio 2013

31/07/2013

Mi scontrai con l'azzurro dei tuoi occhi, in quella notte brava di tanti anni fa, ma non credevo che poi in quegli occhi mi sarei perso.
Volai in quel cielo, che poi divenne mare, ma il mare è azzurro in superficie, mentre nel fondale è buio e freddo.
Fu così che rovinosamente caddi dal cielo sino all'abisso più estremo.

Quello che non avrò

Non avrò l'emozione d'attendere quel magico momento nel quale un uomo diventa padre.
Mi mancherà la paternità, il poter insegnare ad un figlio a camminare, ad andare in bicicletta, a rispettare le idee altrui ma a combattere le idee che violano l'altrui libertà.
Vedere una parte di me che cresce e diviene una persona ben distinta da me, con le proprie idee ma con il mio sangue nelle vene, ciò che di buono avrei potuto lasciare al mondo, una traccia della mia esistenza nella continuità di me, del mio cognome forse, nel vivere di un figlio.
Non invecchierò con l'amore della mia vita accanto, sarò un vecchio solo, sempre se il tempo mi darà tempo.
Forse non avrò capelli bianchi e rughe. Nipoti per i quali impazzire, vedendo il frutto dei miei frutti.
Non avrò ciò che quasi tutti hanno, e forse è anche per colpa mia, ma oramai ciò che è stato non può cambiare.

mercoledì 24 luglio 2013

DELOCALIZZAZIONE

PRIMA DELLA CRISI ECONOMICA MONDIALE, IN ITALIA, SI STAVA BENE, E BEN POCO CI SI INTERESSAVA DEI PAESI SOTTOSVILUPPATI.
ORA, INVECE,GRAZIE ALLA REGOLA DELLA RICCHEZZA CHE DEVE GIRARE, SI HA PAURA DI QUEI PAESI, POICHè LE NOSTRE AZIENDE STANNO INVESTENDO LA E DI CONSEGUENZA QUI, SI PERDONO POSTI DI LAVORO.
UNO STRANO POTERE FA GIRARE IL MONDO, NON è L'AMORE BENSì L'ECONOMIA.
SI INVESTE E SI SFRUTTA UN PAESE POVERO, LO SI ARRICCHISCE, POI QUANDO NON CONVIENE PIù, SI PASSA AD UN ALTRO PAESE E LA STORIA E LA STESSA, IN UN MOTO PERPETUO DI SFRUTTAMENTO, AUMENTO E DIMINUIZIONE DELLA RICCHEZZA.
QUANDO STAVANO MALE "GLI ALTRI" NON SI MUOVEVA UN DITO, ORA CHE SI STA MALE "NOI" SI INIZIA A MUOVERE IL PENSIERO E LE AZIONI POPOLARI.
ECCO IL CONCETTO DEL RAZZISMO, DELL'OPPORTUNISMO, DEL MORTE TUA VITA MIA.
IL SUCCESSO DEL CAPITALISMO E LA MORIA DEL POPOLINO.

martedì 23 luglio 2013

"HO CHIUSO LE FINESTRE" G.MORANDI

ERA ESTATE, UNA DI QUELLE ESTATI TORRIDE E UMIDE DELLA PIANURA PADANA. AVEVO CIRCA SEDICI ANNI E ANCORA NON SAPEVO DA CHE PARTE SAREI POI STATO, MA NELLA MIA MENTE C'ERA SEMPRE, COSTANTEMENTE, UNA RAGAZZINA BIONDA CON GLI OCCHI AZZURRI, UN Pò LENTIGINOSA E CON LA VOCINA STRIDULA, MA MI FACEVA MORIRE.ASCOLTAVO QUESTA CANZONE, GIà ALLORA DATATA, " HO CHIUSO LE FINESTRE" CHE CANTAVA GIANNI MORANDI E PIANGEVO PENSANDO A LEI.
LE MIE PRIME PENE D'AMORE!

mercoledì 17 luglio 2013

UN BEL VAFFANCULO

A TUTTI QUELLI CHE SI CREDONO CHISSà CHI ED INVECE SONO PERSONE COMUNISSIME, ANZI, MEDIOCRI.
ALLA POLITICA CORROTTA CHE SI è MESCOLATA CON LA MAFIA. ALLE PICCOLE MAFIE FATTE DI  MICROCRIMINALITà.
ALLE PENSIONI D'ORO, AI PRIVILEGI, SOPRATUTTO QUEELLI DELLE VARIE CASTE.
A CHI NON è MAI SAZIO DI AVERE E SFRUTTA IL PROSSIMO.
A CHI CONTINUA A VOTARE CERTE SCHIFEZZE PER ABITUDINE O PER CONVENIENZA.
A CHI SEMPLIFICA I PROBLEMI ALTRUI CON UN SEMPLICE "PASSERà"
ALLA POVERTà DELL'UOMO NEGATIVO, LA PIAGA DI QUESTO PIANETE.
MA VAFFANCULO!

venerdì 12 luglio 2013

12/07/2013

Chissà cosa cercavo, quando famelicamente facevo incetta di incontri; forse cercavo un confronto, qualcuno simile a me, o forse solamente compagnia.
Poi subentrò il sesso, dal quale fui ingenuamente rapito, poichè ora, come allora, penso che il sesso fine a se stesso sia uno spreco, una cosa povera, che ti lascia solo e vuoto come prima.
Ma lo facevo, perchè? Forse perchè il mondo girava così, tutti facevano così e mi ero omologato.
E? stata così la mia giovinezza, conoscienze, sesso, droga e musica house ed ora sono sereno e tranquillo.
Io ho già dato, come si dice dalle parti di Ferrara e Bologna, due città che mi hanno adottato, dato e preso.

mercoledì 10 luglio 2013

Negli occhi

Sguardi persi nel vuoto, come a cercare una sorta di salvezza, la , in lontananza.
Se li osservi da vicino, fino a quasi rispecchiere la tua immagine, t'accorgi che c'è un mondo cielato, che nessuno riesce a vedere, e che fa di queste persone il limite tra follia e "normalità"
Ognuno disperso dentro se stesso e nei propri pensieri; magari ci si fa anche una risata su, ma resta ciò che la società non capisce, tra l'altro come tante altre cose, la poesia e l'unicità di ogni essere umano.

martedì 2 luglio 2013

Pensiero

Sono trascorsi molti anni, da quando non siete più con me, ma in un certo modo ci siete sempre.
Nel mio cuore, nei pensieri, negli odori e nei gesti quotidiani.
Se ci foste ancora, la mia vita sarebbe più semplice, mi avete sempre aiutato, ma anche rimproverato, quando lo meritavo.
Porto con me il bagaglio dei vostri insegnamenti ed il ricordo dei nostri giorni più felici.
Ai miei nonni e ai miai zii