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venerdì 19 dicembre 2008

Brevissimi pensieri



Che bella giornata! Questa mattina a Bologna c'è il sole.

Penso al caso Englaro, a quel padre che da 17 anni vive una situazione tragica.
Penso ai tanti risparmiatori che hanno investito i loro averi in Parmalat.
Penso al caso De Magistris.

Spero che questa giornata di sole non sia nuovamente rovinata da grandi nubi scure e pioggia.

Il Vatic_ano che ha sempre la verità in tasca e si erge ad unico detentore di essa.
Callisto Tanzi condannato a 10 anni, come nostra consuetudine non farà neanche un mese di meritata galera, mentre tutti gli altri, banche, organi finanziari e quant'altro, sono stati scagionati.
Chi è tenuto ad assicurare alla giustizia gli ingiusti, ci regala un nuovo scandalo, l'ennesimo vomitevole impiccio all'italiana.

mercoledì 10 dicembre 2008

Brokeback Mountain



"Due amici più che due amanti. Devono essere apparsi così a chi per la prima volta ha visto il film di Ang Lee sui due cowboy gay trasmesso lunedì sera su Rai Due". Così Gay.it racconta la censura subita dalla pellicola.
"I segreti di Brokeback Mountain", vincitore di tre premi Oscar nel 2006 (miglior regia, miglior sceneggiatura non originale e miglior colonna sonora) è stato sapientemente rimontato dalla Rai che lo ha mandato in onda in seconda serata, "depurato" da alcune scene romantiche ma non certe esplicite.

La rai dichiara che l'aver messo in onda la versione "depurata" non è stata un'azione volontaria ma un errore. Personalmente non ci credo. In prima serata il bacio fra l'orrido Fabrizio Del Noce e Fiorello andava bene mentre ora una storia d'amore gay va censurata. Non pagherò mai più il canone rai, per vedermi propinare assurde censure omofobe e anacronistiche e per vedere la domenica mattina su rai uno la SANTA MESSA. Un'altra espressione d'ipocrisia, omofobia e bigottismo, dettati anche dal vatic_ano. Cose medievali.

venerdì 5 dicembre 2008

Depenalizzazione dell' omosessualità



Di seguito la proposta per la depenalizzazione dell'omosessualità.
Inutile dire che il vatic_ano ha immediatamente mostrato la cristiana volontà di non accettare questa proposta. Giustamente il vatic_ano, difensore dei più deboli e della VITA, lotta con tutte le forze contro le iniziative GLBT, siamo alle solite!
Mi chiedo come ancora oggi, la religione possa infuenzare in maniera così forte la politica e le masse. Mi rispondo che religione, politica e mafia, sono figlie della stessa madre, mentre le masse sono ancora e troppo influenzabili da chi ha capito benissimo che per avere potere è necessario essere "gli unici detentori" della salvezza. Esempio : ti dico che se commetti una certa azione vai all'inferno,ti terrorizzo, poi però ti dico anche che posso salvare la tua anima, tu mi credi...poi ti chiedo offerte di denaro per i più poveri e tu credendomi mi assecondi. Ti dico come devi vivere senza peccare, ma essendo umano pecchi e allora torni da me a farti lavare l'anima...a questo punto sei talmente manipolabile che potrei anche dirti che il papa è etero e tu ci crederesti.

Proposta dell’Unione Europea per una dichiarazione ONU che condanni formalmente le discriminazioni contro gli omosessuali
Abbiamo l’onore di presentare questa dichiarazione sui diritti umani realtivamente all’orientamento sessuale e all’identità di genere da parte di […]

Riaffermiamo il principio di universalità dei diritti umani, così come sancito nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo di cui quest’anno si celebra il 60esimo anniversario e che all’articolo 1 proclama che “tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti”;

Riaffermiamo che ogni individuo ha diritto a godere dei diritti umani senza distinzioni di alcun tipo, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione, così come stabilito nell’Articolo 2 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e nell’articolo 2 del Patto Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali e nell’articolo 26 del Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici;

Riaffermiamo il principio di non-discriminazione che richiede che i diritti umani siano estesi a tutti gli esseri umani indipendentemente dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere;

Siamo profondamente preoccupati per le violazioni dei diritti umani e delle libertà fondamentali basate sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere;

Siamo anche preoccupati che le persone di tutti i paesi del mondo siano oggetto di violenze, persecuzioni, discriminazioni, esclusioni, stigmatizzationi e pregiudizi a causa del loro orientamento sessuale o della loro identità di genere e che queste pratiche minino la loro integrità e dignità;

Condanniamo tutte le violazioni dei diritti umani basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere ovunque avvengano ed in particolare la loro penalizzazione attraverso la pena di morte, le esecuzioni extragiudiziali, sommarie o arbitrarie, la pratica della tortura, altre pene o trattamenti crudeli, inumani e degradanti, l’arresto o la detenzione arbitrarie e la privazione dei diritti economici, sociali e culturali, compreso il diritto alla salute;

Richiamiamo la dichiarazione del 2006 emessa di fronte al Consiglio per i Diritti Umani da 54 paesi, per richiedere al presidente del Consiglio di fornire un’occasione per discutere di queste violazioni durante un’appropriata futura sessione del Consiglio;

Accogliamo con favore l’attenzione conferita attraverso speciali procedure a questi temi dal Consiglio dei Diritti Umani e dai soggetti del trattato e li incoraggiamo a continuare a considerare, nell’esercizio dei loro mandati, le violazioni dei diritti umani basate sull’orientamento sessuale;

Accogliamo l’adozione della Risoluzione AG/RES. 2435 (XXXVIII-O/08) su “Diritti umani, Orientamento Sessuale e Identità di Genere” dell’Assemblea Generale dell’Organizzazione degli Stati Americani, emessa durante la 38esima sessione, il 3 giugno 2008;

Richiamiamo tutti gli stati e i maggiori organismi per la protezione dei diritti umani ad impegnarsi a promuovere e proteggere i diritti umani di tutte le persone, indipendentemente dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere;

Esortiamo gli Stati a prendere tutte le misure necessarie, in particolare legislative o amministrative, per assicurare che l’orientamento sessuale o l’identità di genere non possano essere, in nessuna circostanza, la base per l’attuazione di pene criminali, in particolare di esecuzioni, arresti o detenzioni;

Esortiamo gli Stati ad assicurare che le violazioni dei diritti umani legate all’ orientamento sessuale o all’identità di genere siano investigate e che gli autori siano perseguiti e tenuti a renderne conto in termini giudiziari;

Esortiamo gli Stati ad assicurare un’adeguata protezione ai difensori dei diritti umani e a rimuovere gli ostacoli che impediscono loro di portare avanti il loro lavoro relativamente alla tutela dei diritti umani e alla lotta alle discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere.


Argomenti: dichiarazione
Ecco l'elenco dei paesi dove è prevista la pena di morte o il carcere per gli omosessuali:

Omosessualità illegale: pena di morte (7)
Iran, Mauritania, Sudan, Emirati Arabi Uniti, Yemen, Arabia Saudita, Nigeria

Omosessualità illegale: prigione e/o torture (79) Marocco, Algeria Tunisia Libia Senegal Gambia Guinea Bissau Guinea Sierra Leone Liberia Ghana Togo Benin Camerun
Sao Tome e Principe Eritrea Etioppia Gibuti Somalia Uganda Kenia Tanzania Zambia
Malawi Zimbabwe Botswana Angola Namibia Mozambico Swaziland Lesotho Mauritius Seychelles Comore Rep. Turca di Cipro del Nord Siria Libano Gaza Kuwait Barhein Qatar Oman Uzbekistan Turkmenistan Afghanistan Pakistan India Bangladesh Nepal
Bhutan Myanmar Maldives Sri Lanka Aceh Malaysia Singapore Brunei Cook Tonga Samoa
Tuvalu Salomone Kiribati Nauru Palau
apua Nuova guinea Tokelau Niue Belize Panama Giamaica Saint Kitts e Nevis Dominica
Antigua e Barbuda Saint Lucia Saint Vincent e Grenadines Barbados Grenada
Trinidad e Tobago Guyana

Omosessualità non legale: punizione solo in determinati contesti (7)
Egitto, Niger, Rep. Dem. Congo, Burkina Faso, Iraq, Indonesia, Costa Rica

Legislazione non conosciuta (1)
Ciad

Vladimir Luxuria



Vladi ha vinto l'ultima edizione dell'isola dei famosi. Una vittoria importante, forse strumentalizzata dalla politica, ma in realtà è la vittoria di una persona che si è messa in gioco ed ha vinto in quanto singolo individuo. La tv italiana, lentissimamente, sta proponendo alcune realtà che sono state sempre oggetto di censura fin dai tempi di Carosello. Il consenso del pubblico è grande, ora la sfida è quella di trasferire questo consenso dalla "realtà" televisiva alla vita quotidiana.