Il tempo ha lasciato i suoi tangibili segni sulla mia pelle, modellandomi e deteriorandomi, mentre altri segni quasi impercettibili visivamente, sono stati scavati, come solchi, nell'anima, e solamente uno sguardo attento e puro può riconoscerli.
Un eterno alternarsi tra una ruga ed un brutto ricordo, come s'alterna l'onda, che muore sulla sabbia e cancella ogni impronta.
Il tempo non è solamente fatto di quel passato, ma anche di un insicuro presente, che non riesce a lasciare il posto ad un futuro, che ancora non riesco ad immaginare, tra gli odierni ostacoli, in un mondo che sta collassando per sua stessa colpa.
Subdoli discorsi tutt'attorno, che tendono a calmare imput istintivi, non solo miei, ma di tutti coloro che non riescono più a sostenere questo nefasto presente.
I segni del tempo rappresentano ciò che siamo e in un futuro lontano, saranno forse storia da studiare, tempi ora apparentemente moderni che diverranno antichi, anacronistici e a tratti incomprensibili.
Dobbiamo impegnarci per lasciare un segno positivo a chi verrà domani, poichè stiamo ormai cadendo nel baratro ed il buoio ci sta per inghiottire per sempre.
martedì 18 febbraio 2014
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