Sarà l'odore della primavera, mescolato all'acre profumo che sale dal suolo appena bagnato dalla pioggia.
Sarà che è da tempo che le mie notti trascorrono solitarie, mentre i giorni vengono ingannati dall'illusione che da la solitudine, di avere tutto sotto controllo.
Sarà che non ho più lo slancio dei vent'anni, delle illusioni disilluse, dei sogni infranti e degli investimenti fatti sempre su persone sbagliate.
Resto qui, ad osservare attraverso il vetro della finestra, tutto punteggiato da gocce di pioggia, le auto, i passanti e le prime timide gemme, accarezzando i miei gatti, in questa giornata malinconica.
lunedì 11 marzo 2013
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento